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Promozione e Sviluppo del Turismo Enogastronomico, le parole chiave di Tuscia Doc che domenica scorsa è stata ospite in televisione.
La RAI dedica un servizio a Tuscia Doc per scoprire le peculiarità di un progetto complesso e molto ambizioso che vede per la prima volta un programma dettagliato per lo sviluppo di un turismo nuovo, capace di comunicare e dialogare con il territorio. Un progetto che la Società Il Pentagono di Caprarola aveva un mente da molto tempo ma che, per la sua complessità, è stato possibile realizzare grazie ad una stretta partnership con La Regione Lazio Assessorato al Lavoro, l'Arsial, La Comunità Montana dei Cimini.
Occupazione è il primo obiettivo da raggiungere: nuovi posti di lavoro per la Tuscia destinati alla promozione e all'accoglienza turistica, alla valorizzazione e vendita di prodotti tipici ed artigianali, al coordinamento tra aziende produttrici, alla ricerca e raggiungimento di nuovi mercati per i prodotti della tuscia.
Durante le riprese è stata intervistata la presidente del Pentagono paola Cimetta, una collaboratrice e sono stati ripresi alcuni artigiani all'opera tra cui Ottavio Chiossi scultore di Caprarola, Paola Ramondini maestra d'arte di Capranica, Alessandra e Federica ricamatrici di Caprarola.
L'intervista, andata in onda su RAI 3 nazionale, domenica scorsa alle ore 13,00, è stata inserita nel programma OKKUPATI come esempio di nuove idee e strategie per creare nuovi posti di lavoro a bassissimo impatto sociale ed ambientale. Tuscia Doc, infatti, ha recuperato un locale in disuso presso l'Arsial di Caprarola, ristrutturandolo ed adibendolo in parte a superficie vendita e accoglienza turistica, mentre una parte è stata destinata allo stoccaggio delle merci e al confezionamento.
Creando sinergie ed intenti comuni, si potranno incrementare produzione e vendita dei prodotti della tuscia creando già nelle aziende produttrici le prime possibili occupazioni, ma anche nuove figure per l'ufficio informazioni turistiche. Sviluppando interesse turistico arriveranno più turisti con un probabile aumento di personale nelle strutture ricettive. Nel Centro Tuscia Doc, inoltre, è prevista, oltre alle attuali tre persone addette, l'assunzione di una persona al confezionamento, una persona alle vendite, una persona al booking.
Il numero di occupati potrebbe crescere già dal prossimo anno in base alle risposte del mercato e all'andamento dell'economia europea.
Questo primo traguardo è stato raggiunto grazie a Eugenio Stelliferi, Assessore alla Comunità Montana dei Cimini, che ha creduto e investito sul progetto per offrire al territorio una nuova e concreta opportunità di sviluppo.
# 1
Finalmente qualcosa di innovativo, semplice e allo stesso tempo geniale. Speriamo che il progetto venga supportato adeguatamente e raggiunga traguardi ambiziosi. Lo merita chi l'ha messo in piedi, lo merita che lo sta realizzando e, soprattutto, lo merita Caprarola e tutto il territorio dei Monti Cimini.
Di Biagio (inviato il 23/09/2008 @ 23:28:49)
Bellissima iniziativa. Forse ancora poco segnalata a livello di cartellonistica. Venendo da Viterbo non ho trovato alcun cartello che indicasse, con adeguato anticipo, che "a breve" si sarebbe passati davanti al CENTRO TUSCIA DOC. La stessa cosa venendo da Roma/Ronciglione e/o da Caprarola. Speriamo che in futuro a breve tutto ciò possa essere adeguatamente pubblicizzato. Comunque complimenti e in bocca al lupo.
Di commesso viaggiatore (inviato il 24/09/2008 @ 11:01:14)
Ho visto il servizio in televisione e devo dire che quando si parla bene del mio paese fa sempre piacere. Spero che questa bella iniziativa non si disperda come tante che ho visto in passato, e che porti belle novità. Bravi
Di Elena (inviato il 24/09/2008 @ 19:24:57)
Sull'argomento segnalo un ottimo servizio sul giornale on line NewTuscia (http://www.newtuscia.it) Di seguito riporto il link per il collegamento diretto all'articolo: http://www.newtuscia.it/interna.asp?idPag=516
Di commesso viaggiatore (inviato il 26/09/2008 @ 13:39:53)
Io invece non concordo, si sentono molte voci contrarie riguardo tale iniziativa e forse perchè non se ne conosce il vero e giusto indirizzo. Quindi vorrei chiedere risposta a qualche domanda:
Ma Tuscia Doc Cos'è? Chi lo gestisce? Come mai svolge una attività commerciale in aperta concorrenza con molti operatori del settore? Come mai svolge questa attività di concorrenza con il supporto di un ente pubblico (Comunità Montana)ed all'interno di una struttura pubblica? L'assessore Stelliferi si rende conto che con questo progetto si agevolano solo poche persone e se ne penalizzano tantissime (buone parte dei commercianti del centro di Caprarola)? Grazie a chi vorrà rispondere. Di Gigen (inviato il 12/08/2009 @ 18:02:42)
Gigen, grazie ai tuoi quesiti possiamo meglio illustrare chi siamo. C'è sempre qualcuno poi che non concorda qualcosa ma se fosse per questi non si farebbe mai nulla. Il giusto indirizzo di TusciaDoc è scritto in questo articolo ma lo ribadiamo ugualmente: è il primo Centro per valorizzazione e commercializzazione dei prodotti della Tuscia, e per la promozione del turismo. Lo scopo è quello di sviluppare un indotto per creare nuovi posti di lavoro. E' gestito da TusciaDoc, la sede è stata individuata in un porticato nell'immobile dell'Arsial- Comunità Montana, che TusciaDoc si è preoccupato di recuperare, ristrutturare, adeguarlo alle normative vigenti e destinarlo a superficie vendita, pagando un affitto consistente.
Il Centro non è in aperta concorrenza con altri operatori del settore ma si integra con loro, poiché diventa vetrina per tutti i prodotti della Tuscia. Infatti alcune Aziende di Caprarola vendono i loro prodotti a TusciaDoc come Frantoio Santinelli, La Casa del Pane, Agustarello, Frantoio Ferrari, Tacconi Gaetano, Stelliferi e Itavex, La Dolce Vita, Pulcinelli Romeo, (La Gentile fino a circa 2 mesi fa), oltre agli altri numerosi produttori della Tuscia. Ha indirizzato turisti a strutture ricettive come Casale Zuccari, Piazza Vignola, B&B La Rocca, La Paiola, i 2 Gallozzi, Antica trattoria del Borgo, Bella Gioia, Re Scorpione, e indirizzato gruppi di turisti a Guide. Come vedi questo progetto non favorisce poche persone come tu dici. Ma queste sono solo alcune delle Aziende caprolatte che in futuro potranno beneficiare del supporto di TusciaDoc che, dopo appena un anno, chiude il primo cerchio molto in positivo per un progetto complesso e delicato che richiede tempi di reazione mo Di TusciaDoc (inviato il 15/08/2009 @ 03:12:41)
tempi di reazione molto lunghi. Tutto questo, visto che lo hai nominato, grazie proprio al supporto di Eugenio Stelliferi che ad oggi è stato il primo amministratore a far si che le parole venissero trasformate in fatti.
Di TusciaDoc (inviato il 15/08/2009 @ 03:13:34)
Invece vi dico come la penso io: Questo progetto nasce per trasformare il turismo semplice e puro come quello che c'è stato fino ad oggi a Caprarola, in un turismo commerciale, si vuole blindare il turista e portarlo dove vuole qualche "furbetto". Lo scopo non è coccolare e informare il turista ma prenderlo per mano, portarlo a spendere i propri soldi presso queste strutture create ad hoc. Per quanto riguarda i commercianti, questi non credo che abbiano bisogno di due o tre persone (sono solo questi i posti creati dal progetto) che si mettano a vendere i loro prodotti a fianco di altri provenienti da paesi vicini. Santinelli sarà contento di vedere il proprio olio venduto a Caprarola su dei banconi a fianco a olio di Canino o Vetralla, idem per gli altri prodotti. Lupino non è scemo, anzi fa bene a difendere il suo prodotto da una simile speculazione. In base a quello che avete scritto, vuol dire che anche io se fossi interessato potrò beneficiare di uno dei locali della ex Comunità Montana. Come sono stati assegnati quegli spazi ad un privato? Quando è stato pubblicato il bando per la partecipazione all'asta pubblica? Dove è stata pubblicizzata la possibilità di usufruire di questa possibilità? Questa è la base e credo che proprio alla base non ci sia stata trasparenza. Zitto tu e zitto io, una vorta fatto, chi stride stride!
Di Gigen (inviato il 16/08/2009 @ 17:46:10)
Gigen, fai bene a dire come la pensi, ma non dire la tua identità perché il tuo modo di pensare è fuori da ogni logica di commercio e i tuoi commercianti compaesani potrebbero risentirsi di ciò che dici. Tutti i produttori hanno bisogno di punti vendita altrimenti il prodotto non si vende, e nei punti vendita si sta a fianco di altre aziende e concorrenti. Se non approfitti di queste oppurtunità, è meglio che cambi mestiere. Anche Lupino, visto che lo nomini, va in cerca di punti vendita per distribuire il suo prodotto in quei negozi in cui sta a fianco di altre aziende: più ne ha più vende, ma per capire questo non serve una grande intelligenza. Non ne serve neanche per capire che portando il turismo e pubblicizzando Caprarola c'è solo da guadagnare per tutti... ristoranti, pizzerie, agriturimi, B&B, bar, gelaterie, alimentari, forni, privati che vendono stalle e fienili abbandonati, e ti abbiamo fatto i nomi di chi al momento lavora con TusciaDoc. Purtroppo alcuni, pochi a dire il vero, non lo capiscono, come non capiscono che se vuoi partecipare ad un bando devi informarti perché nessuno viene a casa tua a darti tutte le news. Tuttavia essere informati non vuol dire aggiudicarsi un bando. Si partecipa, si presentano i requisiti e le garanzie richieste. Poi c'è una commissione tecnica di esperti che valuta chi ha i requisiti più idonei per aggiudicarsi il bando. Quindi è scorretto dire che npn c'è stata trasparenza. Quel che appare, invece, è il tuo tentativo di screditare TusciaDoc, ma se si fosse chiamato diversamente e se fosse stato gestito da altre persone, per te non sarebbe cambiato nulla. Tu, probabilmente, sei tra quelli che criticano tutti quelli non fanno niente e tutti quelli che fanno qualcosa. Fortunatamente per TusciaDoc i consensi sono unanimi, da locali, forestieri, stranieri, e ciò è dimostrato anche dalla costante crescita dei nostri clienti, che comprano i prodotti fatti anche a Caprarola. Per questi motivi, dopo aver dimostrato disponibilità al dialogo e a chiarire i tuoi quesiti, non replicheremo più.
Di TusciaDoc (inviato il 17/08/2009 @ 22:55:01)
Io non sto tentando di screditare nessuno, anzi...! Invece siete voi che cercate di screditare chi non è con voi: leggere i post al riguardo, parlando di poca intelligenza di chi può essere contrario, dicendo che i vostri rappresentati sono i migliori. Non è così, il consenso non è unanime, provateci, intervistate i commercianti del centro storico, pubblicate le loro posizioni, pubblicate anche le date in cui avete accompagnato i vostri pullman di turisti in giro per Caprarola e gli avete fatto conoscere le altre bellezze che ci sono in giro (oltre al Palazzo). E poi sono contento che (visto che solo voi vi intendete di commercio) da quando siete arrivati avete risollevato le sorti del commercio turistico a Caprarola. Sono sicuro che le persone che voi accompagnate non lo sanno cosa vende Agustarello, che a Caprarola c'è un negozio enogastronomico molto valido, c'è l'azienda Agrituristica La VIta, c'è la Trattoria del Cimino e via dicendo....
Non è come dite, non avete le aziende migliori, avete un supermercato e vi servite del Palazzo Farnese per portare il turista dentro il vostro supermercato. Ma Caprarola non è solo quello c'è tanto ma tanto altro, la gente il centro storico e tutte le attività che ruotano intorno. Io sono contrario alla creazione di megastrutture commerciali e mi auguro che le tradizioni, i piccoli laboratori, artigiani e commercianti continuino le proprie attività a testa alta, senza doversi sottomettere a tentativi di egemonizzare il commercio e il turismo, specialmente se supportati da un Ente che dovrebbe attivarsi x il contrario. Di Gigen (inviato il 19/08/2009 @ 11:07:45)
Come anticipato non replicheremo.
Perché non vieni a trovarci e ne parliamo a quattr'occhi? Noi siamo aperti a qualsiasi forma di collaborazione e a qualsiasi forma di crescita comune. Vieni, proponi, suggerisci. Se veramente ti sta a cuore Caprarola, come lo è a noi, potremmo insieme progettare qualcosa che va oltre le parole. Da parte nostra trovi la massima disponibilità, ma nascondersi dietro questo blog solo per criticare non è costruttivo. Sei invitato ufficialmente. Di TusciaDoc (inviato il 19/08/2009 @ 22:32:33)
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